Come promuovere il tuo libro nei Social Network

Un ringraziamento speciale all’autore del Post

Come promuovere il tuo libro nei Social Network – Lo staff di impara-wordpress è felice di ospitare il Web Marketer e Blogger, Rodolfo Monacelli!

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Grazie a Rodolfo saremo in grado di promuovere il proprio ebook su Internet ed in particolar modo sui Social Network, leggi questa fantastica guida, non te ne pentirai!

La guida definitiva su come promuovere il tuo libro nei Social Network

Tutti noi abbiamo ormai compreso l’importanza del Web nel Business. Un settore che sembra averlo dimenticato, o comunque non compreso abbastanza, è quello editoriale e, in particolare quello degli scrittori.

Una cosa ben strana e paradossale perché, dovrebbero essere proprio loro i principali beneficiari di questa “rivoluzione”.

Senza più avere per forza grandi editori o grandi budget alle spalle gli scrittori, infatti, possono oggi comunicare con i loro potenziali lettori e creare relazioni. Cosa che era invece impossibile fino a qualche anno fa.

Per questo motivo nasce questo articolo. Naturalmente, sarebbe impossibile sintetizzare in un singolo articolo tutti gli strumenti che uno scrittore può utilizzare per promuovere (sé stesso e il proprio libro) su Internet.

Per questo motivo ci occuperemo di un singolo ma importantissimo, aspetto: quello dei Social Network.

Alla fine di questo articolo saprai come:

⦁ Identificare il tuo Target con i Social Network
⦁ Aumentare la tua Autorevolezza
⦁ Dialogare con il tuo Pubblico
⦁ Perché devi creare Relazioni e non cercare Vendite

Prima di entrare, però, nello specifico di questi argomenti voglio rispondere subito, anche in questo articolo, ad una domanda che molti clienti mi fanno e che immagino che anche tu, che stai leggendo questo articolo, ti starai facendo e che hai già fatto a decine di Marketers sparsi per il web senza ricevere alcuna risposta: “…ma Rodolfo…ho migliaia di Like su Facebook…ma non vendo neanche un libro…perché?”.

La risposta che ti posso dare sin da subito è che se pensi che inserire sulla tua paginetta un Link di Amazon ti permetta di guadagnare, stai sbagliando tutto.

Sui Social Network la prima cosa a cui devi pensare non è vendere, ma comunicare e creare relazioni, in altre parole devi:

Farti conoscere. Chi ti segue sui Social Network ti conosce? Sa cosa e come scrivi? E allora per quale motivo dovrebbero acquistare il tuo libro?

⦁ Creare Relazioni. Se non ti interessi al tuo potenziale lettore, perché lui dovrebbe farlo con te? Inizia a parlare con lui, chiedigli perché ha deciso di seguirti e quali sono gli argomenti a cui è interessato e non cercare di vendergli il tuo libro dieci secondi dopo che ha messo “Mi Piace” alla tua pagina.

⦁ Dai prima di Chiedere. Conosci veramente i tuoi fan’s o followers? Sai perché hanno deciso di seguirti? Qual’è il desiderio che inseguono o il problema che li angoscia? Puoi aiutarli in qualche modo? Fallo! Senza chiedere nulla in cambio.

⦁ Fatti acquistare prima di vendere. Sui Social Network ma non solo, devi creare vere ed autentiche relazioni con i tuoi potenziali lettori. Se lo farai, se li aiuterai, se condividerai con loro contenuti di valore, non sarai più visto come “quello che ha scritto un libro e me lo vuole vendere per forza”, ma come quello che invece “pubblica contenuti che mi hanno aiutato a risolvere un mio problema”. E vedrai che saranno i tuoi fan’s a chiederti dove possono acquistare il tuo nuovo libro.

Identifica il tuo Target

Abbiamo visto che prima ancora di vendere (o, meglio, di far acquistare) il tuo libro, devi comunicare e creare relazioni con il tuo potenziale lettore. Ma qual’è la prima cosa per poter comunicare con lui? Devi conoscerlo, cioè devi identificare il tuo target, creare il tuo lettore ideale (l’Avatar) e conoscere tutto di lui. In particolare dovrai sapere:

⦁ Come si chiama
⦁ Com’è la sua vita
⦁ Come comunica
⦁ Quanti anni ha
⦁ Dove vive
⦁ È sposato, divorziato o è single?
⦁ Ha figli? Quanti? Come si chiamano?
⦁ Che tipo di lavoro svolge?
⦁ Quali sono i suoi desideri, le sue ambizioni, le sue frustrazioni, le sue motivazioni, le sue aspirazioni?

Ma perché devi sapere queste cose? Ti faccio soltanto un esempio: Immagina che tu abbia scritto un libro per single, mentre nella tua pagina Facebook o sul tuo profilo su Twitter (è la stessa cosa da questo punto di vista) vieni seguito soltanto da uomini sposati. Vuol dire che avrai certamente sbagliato il tuo tipo di comunicazione.

Naturalmente, identificare il tuo target e creare il tuo Avatar, ti sarà più facile se in precedenza hai già scritto dei libri e conosci, anche se non in maniera dettagliata, il profilo ideale del tuo lettore.

A questo proposito permettimi un inciso. Se sei uno scrittore, molto probabilmente venderai i tuoi libri su Amazon, e non direttamente sul tuo blog. Come fare, ti chiederai, a conoscere i profili dei miei lettori?

Ti consiglio di inserire all’interno del tuo libro, uno spazio dove chiedi al tuo lettore di visitare una specifica pagina del tuo blog (Squeeze Page) dove, dopo aver inserito la sua mail, riceverà alcuni bonus gratuiti. La maggior parte di loro lo farà e tu avrai una mailing list dei tuoi lettori a cui potrai inviargli uno specifico sondaggio per conoscerli meglio, inviargli contenuti gratuiti (gli articoli del tuo blog, per esempio), avvisarli delle uscite dei tuoi prossimi libri, eccetera.

Ma torniamo a noi. Se sei un esordiente, puoi comunque iniziare a conoscere il tuo potenziale lettore. Potresti, anche in questo caso, creare un sondaggio (con Google Docs ad esempio) da inviare non soltanto alla tua mailing list, ma anche sulla tua pagina Facebook o su Twitter (su Twitter e nei gruppi Facebook è possibile tra l’altro creare direttamente brevi sondaggi anche senza passare da software esterni).

Ecco fatto. Ora che hai identificato il tuo pubblico, cioè sai con chi devi parlare e comunicare, devi avere ben chiaro i tuoi obiettivi.

Stabilisci i tuoi obiettivi

obiettivo

La prima cosa che devi sapere è che gli obiettivi che stabilirai per la tua presenza sui Social Network devono essere Realistici, Misurabili e Limitati nel tempo:

Realistici: quale budget hai? Quanto tempo puoi impiegare per i social? Poniti piccoli obiettivi per un breve periodo di tempo e, una volta raggiunti quelli, vai avanti.

⦁ Misurabili: devi sempre sapere cosa ti ha portato cosa. Quante visite al tuo sito ha portato un post su Facebook (attraverso le statistiche della tua pagina) o su Twitter, quanti Lead? Quante vendite?

⦁ Limitati nel tempo: non porti mai obiettivi che vadano oltre i trenta giorni. Dopodiché, vedi quello che ha funzionato e quello che non ha funzionato e testa ancora.

Ecco qualche esempio di obiettivi realistici, misurabili e limitati nel tempo nel primo mese della tua presenza sui Social Network:

Aumentare la tua Visibilità: crea un profilo su Facebook, Twitter e Linkedin e poniti l’obiettivo di raggiungere per ogni social i 200 iscritti

Aumentare la tua Autorevolezza: parla con i tuoi potenziali lettori, ascolta i loro problemi e i loro desideri, interagisci con loro.

Crea Community: Per creare Relazioni e Rapporti (che è un po’ la natura di ogni social network), il modo migliore sono i gruppi: ve ne sono di qualsiasi tipo e di qualsiasi argomento. Il consiglio che ti posso dare è iniziare a partecipare ai gruppi che parlano del tuo argomento (senza inviare ogni cinque secondi il link al tuo blog) e quando metterai in vendita il tuo libro crea un gruppo per chi lo ha acquistato.

Iniziare a capire quali sono i contenuti che il tuo Pubblico apprezza: il consiglio che ti do, anche in questo caso, è di fare dei test: per ogni giorno della settimana pubblica un contenuto diverso e in formato diverso (una citazione, un’immagine, un articolo, un video, un’infografica) allo stesso orario, e vedi quanti commenti e condivisioni ha avuto.

Come ti ho detto finora, per capire quali possono essere i contenuti maggiormente apprezzati è necessario conoscere il TUO pubblico. Ma non basta: infatti devi conoscere anche la tua “Concorrenza”.

Studia la tua concorrenza

Voglio premetterti che per “concorrenza” non intendo, naturalmente, chiunque abbia scritto un libro, ma chi affronta l’argomento di cui parli nel tuo libro (e dunque non è necessario neanche che abbia scritto un libro, se hai scritto un libro sulla SEO e c’è qualcuno che vende video corsi su quello stesso argomento, è anch’egli un tuo concorrente).

Ma come fare a conoscere la tua concorrenza senza costose ricerche di mercato? Anche in questo caso ci vengono incontro i Social Network. La maggior parte dei tuoi concorrenti sarà, infatti, sui Social e quindi devi:

Identificare i tuoi Competitors, cioè capire chi sono, su quali social sono presenti, se hanno un blog, eccetera. Ti consiglio di creare un semplice foglio Excel, in cui inserire tutti i dati di cui sei a conoscenza.

Comprendere a quale Mercato vi rivolgete. Per essere più chiaro: se vedi che un tuo concorrente, che ha scritto un libro sul tuo stesso argomento, ha 100.000 mi piace quello vuol dire che è un mercato a cui anche tu puoi attingere.

⦁ Identificare quali contenuti puoi pubblicare prendendo spunto dai tuoi concorrenti. Non ti sto consigliando di copiare, ma di prendere spunto. Se per esempio, un tuo concorrente in una settimana pubblica 7 video e tre articoli testuali, questo vuol dire che il vostro pubblico preferisce i video; se gli articoli che hanno maggiori condivisioni e più mi piace sono quelli che trattano uno specifico argomento vuol dire che quell’argomento è maggiormente apprezzato. E così via..

A questo punto, prima ancora di continuare la lettura di questo articolo, voglio che fai un piccolo esercizio. Apri Evernote, ma anche un semplice foglio di carta, e inizia a segnarti:

⦁ I 10 (non di più inizialmente) concorrenti (se non li conosci vai su Google e su Amazon e cercali).
⦁ I giorni e gli orari in cui pubblicano i loro contenuti.
⦁ Le differenze tra i tipi di contenuti che pubblicano sui vari Social Network.
⦁ Quali sono i contenuti che hanno avuto più successo a livello di “like” e di condivisioni.
⦁ I commenti negativi che potrai sfruttare a tuo vantaggio.

La cosa più importante che devi ricordare quando comunichi sui social (ma più in generale sul web) è che non esiste un modello comunicativo valido per tutti e, per questo motivo, devi creare un tuo stile per relazionarti con chi è interessato ai tuoi argomenti, cioè ai tuoi potenziali lettori.

Quali Social Network utilizzare

social-network

A questo punto dell’articolo, abbiamo visto insieme che le prime cose che devi fare per una presenza sui Social Network sono:

⦁ Trovare il tuo Pubblico
⦁ Identificare i tuoi Obiettivi
⦁ Studiare i tuoi Concorrenti

Che cosa manca? Capire quali Social Network utilizzare. Non esiste naturalmente una regola fissa. La cosa più banale, ma anche più giusta, è però quella di essere presente dove è il tuo pubblico.

Ti spiego subito cosa intendo con un esempio: se hai scritto un romanzo, sarà inutile stare su Linkedin, che è sostanzialmente un social network per professionisti; se, al contrario, hai scritto una guida o un saggio, essere su Linkedin è fondamentale.

Anche in questo caso, l’analisi sul tuo target e la creazione del tuo Avatar, ti servirà per capire su quale social network devi essere presente.

I Social Network per Scrittori

scrittore

Non esistono, però, soltanto i social network che io definisco “generalisti” (Facebook, Twitter, Linkedin, Google+, Instagram, Pinterest, Youtube), ma anche social dedicati agli scrittori e ai lettori.

Vediamoli, sinteticamente, uno per uno ma, soprattutto, quale uso per promuovere il libro e per non farlo ammuffire negli scaffali di una libreria (reale o digitale che sia).

I primi due social network di cui ti voglio parlare, Anobii e Goodreads, ricordano, molto da vicino i social network tradizionali, perché anch’essi hanno lo schema: Scrivi-Condividi-Pubblica.

Anobii e Goodreads sono nati come delle librerie digitali, nate per mettere in contatto i lettori con la passione dei libri (pensate che non è stato Amazon, ma Anobii ad introdurre per la prima volta sul web le recensioni ai libri).

Ma come possono essere usati questi due social network per la promozione (e quindi la vendita) del tuo libro?

La prima cosa da fare è pubblicare libri (non solo tuoi) che riguardano l’argomento di cui tratti nel tuo libro e conseguentemente cercare lettori a cui piace quell’argomento e aggiungerli come amici, commentare e recensire i libri degli altri (ma sempre dell’argomento di cui parla il tuo libro). Ricorda di scrivere commenti (un po’ come nei blog) interessanti, che possano interessare i lettori e che li inducano a seguire quello che scrivi.

Fatto questo, potrai in un secondo momento invitarli a scaricare la tua risorsa gratuita, incrementare la tua mailing list e avvisarli quando pubblicherai il tuo nuovo libro (se ti interessa quest’argomento ti consiglio di leggere l’articolo che ho scritto per il blog di Giacomo Freddi, Web Marketer e Blogger che si occupa della creazione dei siti web ad alta conversione e di consulenze per la realizzazione di sistemi innovativi:

L’altro Social di cui ti voglio parlare è Book Crossing. Questo social si rifà al vero e proprio bookcrossing, cioè allo scambio gratuito di libri tra lettori.

Questa pratica, e questo Social, lo potrai utilizzare a tuo vantaggio per iniziare a vendere più libri. La strategia che ti consiglio è:

⦁ Pochi giorni prima del lancio del tuo nuovo libro regalane uno precedente (naturalmente per fare questo devi aver pubblicato in precedenza libri cartacei e non soltanto digitali) al cui interno, mi raccomando, deve essere previsto uno spazio bonus dove lasciare la propria mail.
⦁ Creare una lista specifica per i lettori che hanno preso “gratis” tuoi vecchi libri sul tuo Autoresponder.
⦁ Creare una community di questi lettori (magari creando uno specifico gruppo su Facebook).

In altre parole, con questo social potresti creare una specie di Squeeze Page offline.

Gli ultimi due Social “per gli scrittori” di cui ti voglio parlare sono The Incipit e Wattpad: due Social Network con cui puoi pubblicare i tuoi libri online, far partecipare i lettori e rielaborare i tuoi testi. L’unica differenza tra questi due Social Network è che con The Incipit, come si deduce dal nome, potrai pubblicare soltanto il primo capitolo.

Anche in questo caso io utilizzerei questi due strumenti (dalle potenzialità a mio parere veramente straordinarie) per creare dei bonus e invitare i lettori che leggono i tuoi libri su quella piattaforma a scaricarli da una specifica Squeeze Page.
Ma, soprattutto, attraverso di essi, creerai delle relazioni con chi leggerà i tuoi libri e ti aiuterà a scriverne altri, magari una versione diversa, creando una vera e propria comunità che, stanne certo, ti seguirà con maggiore attenzione quando pubblicherai il tuo nuovo libro.

Il caso di Anne todd e di Gregory Levey

Se sei arrivato fino a questo punto nella lettura del mio articolo (complimenti!), avrai capito che avere successo sui Social Network non vuol dire avere milioni di like, ma creare Relazioni e Rapporti.

Per comprendere meglio quello di cui abbiamo parlato finora ti voglio parlare di Anne Todd.

Anne è una scrittrice di romanzi che, come tante, non ha grandi editori alle spalle, non vende neanche una copia del suo libro e non ha la più pallida idea di come farlo. Un giorno, però, si iscrive a Wattpad e quali sono i risultati?

Con il suo libro “After” riceve 5 milioni di commenti, 11 milioni di mi piace e 1 miliardo di lettori online!

Immagino già quello che stai pensando: “Eh… ma lo ha dato gratis… io voglio venderlo il mio libro”. E hai perfettamente ragione, ma lasciami andare avanti. Anne, a seguito della pubblicazione del suo libro (inedito) su Wattpad, è arrivata prima nelle classifiche di Spagna, Francia e Germania e la Paramount Pictures ne ha acquisito i diritti per farne un film.

E stiamo parlando di un social ancora molto di nicchia: sei ancora sicuro che con i Social non si vendono più libri?

L’altro caso che ti voglio mostrare è ancora più indicativo perché è la dimostrazione di come NON si devono usare i Social Network.

Ti voglio parlare di Gregory Levey, autore del libro Shut Up, edito da Simon&Schuster, che in pochi giorni raggiunge 4000 iscritti alla sua pagina Facebook e in soli due anni arriva addirittura a 700.000.

Quindi, se pensavi che il problema è solo avere i “Mi Piace” su Facebook, ha ottenuto quello che voleva, o no? Peccato che il suo libro non vende, niente di niente, avere così tanti mi piace non gli è servito a nulla.

“Ecco, hai visto Rodolfo? Stare su Facebook (o su qualunque altro Social Network) non mi serve per vendere il mio libro.”

Aspetta un attimo. Il problema era che la stragrande maggioranza di questi fan’s era inconsapevole che Gregory avesse scritto un libro, erano diventati fan’s di quella pagina soltanto per il titolo.

Gregory ha fatto esattamente quello che non si deve fare sui Social Network:

1. Non ha ascoltato il suo pubblico.
2. Non ha capito cosa volessero i suoi fan’s.
3. Non ha creato una relazione e un dialogo con loro (altrimenti avrebbe capito subito cosa non andava).

Te lo ripeto per l’ennesima volta: essere sui Social Network può contribuire a vendere il tuo libro, ma a patto di avere una strategia, di conoscere chi ti segue, di capire cosa vorrebbe leggere dai tuoi libri, di creare un dialogo con loro. Altrimenti è non solo assolutamente inutile, ma potrebbe essere addirittura controproducente.

Strategia per Promuovere il Tuo Libro sui Social Network: Il Prossimo Step?

Bene…

Con questo articolo hai finalmente a tua disposizione una strategia per promuovere il tuo libro sui Social Network.

Se vuoi approfondire l’argomento la prima cosa che ti consiglio di fare è di leggere l’articolo di Emanuele Properzi su Twitter (una vera e propria guida passo passo):

Dopodiché, quello che ti consiglio è di iniziare subito: solo così potrai valutare cosa funziona e cosa non funziona per il tuo specifico mercato.

Mi auguro che questo articolo ti sia stato utile. L’ultima cosa che ti chiedo è quella di iniziare subito a mettere in pratica i miei consigli per aumentare la tua Autorevolezza sui Social Network.

Il più grande errore che potresti commettere sarebbe quello di farti prendere dalla “rimandite” (o dal vizio della “procrastinazione” come spiega in questo bellissimo articolo Marco Casagranda nel blog di Carlo D’Angiò:

…Perché, ricordalo, facendo quello che hai sempre fatto, otterrai sempre gli stessi risultati…

Inizia subito e segui tutti i passi che ti ho indicato: sarà il primo passo verso un nuovo modo di vendere i tuoi libri.

Un favore a me, più conoscenza per te!

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